lunedì 6 febbraio 2017

NEVADO TOCLLARAJU una salita indimenticabile 1996

La Cordillera Blanca presenta un'infinità di cime che superano i seimila metri e raggiungerne una sembra meno complicato che in altre zone del mondo.  La gente nei paesini degli altipiani è timida e genuina, pronta ad aiutare per poco e niente.  Il clima da giugno ad agosto è perfetto; cielo terso ed un orizzonte infinito per quasi tutto il periodo. Con il fai da te si riesce a muoversi ovunque, la logistica è semplice e veloce, in un giorno di cammino si raggiungono i campi, e a parte in quelli delle vette più blasonate, che sono ovviamente affollati, si possono trovare ancora angoli speciali ed immergersi in valli e ambienti nella più totale solitudine.   Le montagne sono di una bellezza incomparabile, candide, ripide, e dalle forme più svariate, incise come diamanti dall'erosione dei venti che provengono irruenti e umidi dal pacifico.......La neve spugnosa mi fa sprofondare fino alla cinta, e l'aria rarefatta sbuffare come un mantice, dovrei smettere di fumare....l'ultimo ripido pendio è più compatto, le picche entrano al primo colpo e i ramponi mordono bene, un ultimo sforzo poi la cima, una gioia immensa....







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