domenica 1 marzo 2020

Fagianella: Top Gem


Il tetto è fuori moda, un po' snobbato, ma a me piace essere "bastian contrario". Mi ha sempre gratificato il gesto dell'arrampicata in tutte le sue forme: dai camini faticosi, ai diedri strapiombanti, dalle placche tecniche, ai strapiombi di continuita', dai boulder su pancioni e perchè no, ai tetti spettacolari. Naturalmente su qualcosa mi sento limitato, ma proprio su queste trovo lo stimolo per cercare di migliorare.
Top Gem è uno dei molti tetti della valle di Schievenin, rimasti per anni senza la "libera".   Qualche
 anno fa  avevo risolto i complicati movimenti, non riuscendo però, per uno sbaglio fatale in uscita, a chiuderla. Poi concentrandomi su altri progetti la via è finita sul "dimenticatoio". E' normale per me avere sempre un progetto da realizzare, sia esso una prima libera o una nuova ripetizione, e siccome odio fare chilometri o frequentare falesie affollate anche solo da un paio di cordate, Schievenin, per l'ennesima volta riesce a sorprendermi e stimolare con gioia la mia attività. Quest'inverno, dopo essere tornato sul tetto, con i mille dubbi dovuti ai miei acciacchi per fare dei gesti così troppo di forza, riesco a capire subito la sequenza e in un paio di tentativi a realizzarla.
E adesso naturalmente ho già in mente un'altro progetto, sempre in valle pò, se sà....