domenica 16 luglio 2017

SCHIEVENIN...PARETE DEL TEGORZO


Dal Sasso della Grotta , incamminandosi per lo sterrato che conduce all'acquedotto, ad un certo punto si scorge sulla sinistra un esile traccia che si intrufola fra la fitta vegetazione e conduce in un sito da fiaba inaspettato. Subito il Torrente Tegorzo da sfoggio di se con suggestivi cadini di acqua limpida e turchese e una miriade di cascatelle fra i salti rocciosi pennellati da un muschio verde intenso. Guadatolo senza particolari difficoltà si entra in un'inusuale boschetto di abeti al cui  margine si intravede un bastione di roccia scura e compatta.
A sinistra la parete appare squadrata
e regolare, articolata e bucherellata nella parte alta,  liscia e levigata nella parte bassa . Le vie danno subito filo da torcere sulle partenze ma si lasciano poi domare più facilmente per arrivare alle soste. La parte destra rivolta  a nord, è più irregolare, si abbassa con una caratteristica parete liscia e strapiombante ; dove si impone il "boulder" e sale nuovamente sulla destra con un magnifico pilastro nero e strapiombante dove  al centro si sale di forza e continuità una delle vie strong più belle della valle...
La Parete del Tegorzo è una perla nascosta rimasta incredibilmente nell'oblio per decenni, risanata e arricchita di numerose vie nuove da Pier, Aldo e Renato... buona arrampicata ...


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2 commenti:

  1. Ciao a tutti, una perla nascosta è un termine appropriato, le gradazioni sono leggermente basse sulle vie facili. Alcune partenze sono bouderose e presentano difficoltà leggermente più alte di quelle indicate. Sarà perché sono sempre più scarso ma questa è la mia soggettiva valutazione. Un abbraccio e un saluto a tutti. Alla prossima....

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    1. Ciao vecio, con l'età si cala senza rendersene conto, e si rischia di rendersi ridicoli spostando continuamente la scala delle difficoltà, arrivando a valutare eccessivamente le vie, come recentemente sta succedendo in valle. Mi capita ormai spesso di andare in montagna e su vie classiche trovare dei quinti e sesti che mi bastonano...Comunque si, i gradi sono un po' tirati, ma va bene così è la tradizione di Skiev...e un buon banco di prova per i "bocie"... Ci vediamo in valle

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