Il tetto è fuori moda, un po' snobbato, ma a me piace essere "bastian contrario". Mi ha sempre gratificato il gesto dell'arrampicata in tutte le sue forme: dai camini faticosi, ai diedri strapiombanti, dalle placche tecniche, ai strapiombi di continuita', dai boulder su pancioni e perchè no, ai tetti spettacolari. Naturalmente su qualcosa mi sento limitato, ma proprio su queste trovo lo stimolo per cercare di migliorare.
Top Gem è uno dei molti tetti della valle di Schievenin, rimasti per anni senza la "libera". Qualche
anno fa avevo risolto i complicati movimenti, non riuscendo però, per uno sbaglio fatale in uscita, a chiuderla. Poi concentrandomi su altri progetti la via è finita sul "dimenticatoio". E' normale per me avere sempre un progetto da realizzare, sia esso una prima libera o una nuova ripetizione, e siccome odio fare chilometri o frequentare falesie affollate anche solo da un paio di cordate, Schievenin, per l'ennesima volta riesce a sorprendermi e stimolare con gioia la mia attività. Quest'inverno, dopo essere tornato sul tetto, con i mille dubbi dovuti ai miei acciacchi per fare dei gesti così troppo di forza, riesco a capire subito la sequenza e in un paio di tentativi a realizzarla.
E adesso naturalmente ho già in mente un'altro progetto, sempre in valle pò, se sà....
Bravo Pier, sei sempre fortissimo nonostante gli anni che passano. Il migliore!!!
RispondiEliminaOgni salita, ogni movimento può essere reso speciale da ognuno di noi!! Bellissimo, anche a me piace ogni tipo di arrampicata, ma il tetto mi gasaaa..........quando non rispinge😂😂😂😂!! Complimenti Pierangelo!! GRANDE
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