E' una via bella su roccia compatta e in una torre suggestiva.
L'apertura in inverno oltre alla fatica ci ha regalato momenti indimenticabili in un ambiente da favola fra i più belli delle Alpi Feltrine...
Roberto Calabretto di 56 anni è un sognatore delle crode ancora in attività. Oltre a centinaia di
ripetizioni di vie classiche in tutto l'arco alpino,
conta una trentina di vie nuove, numerose invernali
e alcune solitarie prestigiose, di cui la via Paolo VIin Tofana e la prima solitaria invernale della via del
pilastro grigio sul Mulàz.



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